Piranesi Giovanni Battista
Mogliano Veneto (?), 1720 - Roma, 1778
Vasi di color di metallo dipinti negli scompartimenti delle pareti della Stanza
Inventario
Numero inventario: M-1400_160
Inventario storico di categoria: 1400/160
Nuovo inventario di categoria: 10637
Stampa corrispondente: S-CL2395_18747IVS2: CL16126
Collocazione: Calcoteca
Autori
Incisore: Piranesi Giovanni Battista (1720/ 1778)
Disegnatore: Piranesi Giovanni Battista (1720/ 1778)
Inventore: Piranesi Giovanni Battista (1720/ 1778)
Soggetto
Titolo proprio: Vasi di color di metallo dipinti negli scompartimenti delle pareti della Stanza
Serie: Le antichità romaneDenominazione raccolta: Firmin Didot (Piranesi)Oggetto
Definizione: matrice incisa
Cronologia
Datazione: 1750-1756 (Sec. XVIII)
Dati tecnici
Materia e tecnica: Acquaforte su rame con ritocchi a bulino;
Misure: mm 521 x 397, spess. 1,5-1,8
Iscrizioni
Iscrizioni: In alto a sinistra:
XLVII / 160; in alto a destra:
Tom. III.
In basso: A
Vasi di color di metallo dipinti negli scompartimenti delle pareti della Stanza, qui trasportati della stessa grandezza. B
Parte di un Candelabro si-/ milm.te dipinto ne' detti scompartim.ti Osservasi in esso, siccome negli altri ancora, un bizzarro composto di grottesco con foglie di varia spezie, e in varj modi rivol-/ te, scannellature, merli, simili a quelli, con cui ornavansi le Torri, ec, lavorato con maestrìa, e gran diligenza. C
Pezzo di Stucco, o intonicatura con sopra parte de/ gli scompartim.ti delle pareti. D
Altro pezzo d'intonicatura della Volta della Stanza. E
Figura di Donna, o Sacerdotessa sedente sopra uno sgabello, fatto a simiglian-/ za di quelli d'oggi giorno, colorita medesimam.te sopra l'intonicatura negli scompartim.ti delle pareti, e fedelm.te disegnata della stessa misura, e quale si vede al presente.
Sotto a sinistra:
Piranesi Archit. dis. ed inc.
Osservazioni:
Osservazioni: Le pareti della camera sepolcrale della piramide di Caio Cestio, rivestite di opera laterizia intonacata, sono decorate con affreschi di terzo stile che raffigurano all’interno degli ariosi pannelli vasi lustrali e figure femminili; agli angoli della volta a botte, quattro Vittorie alate recano una corona e un nastro. Alla raffigurazione dei frammenti decorativi sono dedicate quattro tavole, attribuibili all’intervento di Jean Barbault (il nome del collaboratore di Piranesi compare nelle tavv. XLV e XLVIII, catt. 189 e 191).
L’estrema variabilità del tratteggio e l’uso disinvolto e sapiente della vernice di riserva imitano la varietà delle superfici erose dal tempo dei frammenti di affresco che si fingono staccati e ordinati in mostra (per la tecnica incisoria e per la disposizione degli oggetti, si vedano anche catt. 91, 92, 93, 94, 96, 98, 99, 124, 125).Bibliografia
- Petrucci, 1953, n. 1440/160, tav. 47, p. 249
- Focillon, 1967, n. 329, p. 308
- Wilton-Ely, 1994, n. 462, p. 515
- Ficacci, 2000, n. 318, p. 279.
- MISITI, Maria Cristina; SCALONI, Giovanna (ed.), Giambattista Piranesi: sognare il sogno impossibile, Istituto Centrale per la Grafica, Roma, 2022, libro multimedia.
Condizione giuridica
Condizione giuridica: Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali
Provenienza: Acquisto
Compilazione
Compilatore: Mariasole Garacci