Piranesi Giovanni Battista / Barbault Jean

Mogliano Veneto (?), 1720 - Roma, 1778
Viannes, 1705 - Roma, 1766

Una delle quattro figure rappresentanti quattro Vittorie

Inventario

Numero inventario: M-1400_161
Inventario storico di categoria: 1400/161
Nuovo inventario di categoria: 10638
Stampa corrispondente: S-CL2395_18748
IVS2: CL16127
Collocazione: Calcoteca

Autori

Incisore: Piranesi Giovanni Battista (1720/ 1778)
Incisore: Barbault Jean (1718/ 1762)
Disegnatore: Piranesi Giovanni Battista (1720/ 1778)

Soggetto

Titolo proprio: Una delle quattro figure rappresentanti quattro Vittorie
Serie: Le antichità romane
Denominazione raccolta: Firmin Didot (Piranesi)

Oggetto

Definizione: matrice incisa

Cronologia

Datazione: 1750-1756 (Sec. XVIII)

Dati tecnici

Materia e tecnica: Acquaforte su rame con ritocchi a bulino;
Misure: mm 394 x 518, spess. 1,5-1,9

Iscrizioni

Iscrizioni: In alto a sinistra: XLVIII / 161; in alto a destra: Tom. III.
In basso: A Una delle quattro figure rappresentanti quattro Vittorie alate con serto di alloro in una mano, e monile nell'altra dipinta vicino agli angoli delle riquadrature della / Volta. B Frammento, in cui evvi colorita parte di una delle quattro Vittorie nominate. C Figura dipinta di Donna, o Sacerdotessa sedente sopra uno sgabello a grot-/ tesco, ed espressa negli scompartim.ti delle pareti, la quale tiene dinanzi una mensa parim.te a grottesco. D Framm.ti ne' quali sonovi dipinte le riquadrature delle pareti, e della / Volta. E Vaso di color di metallo col zoccolo, che posa sopra una linea, la quale fingesi essere il piano, figurato negli scompartim.ti delle pareti.
Sotto a sinistra: Piranesi Archit. dis. ed inc. Barbault scolpì le Fig.e

Osservazioni:

Osservazioni: Le pareti della camera sepolcrale della piramide di Caio Cestio, rivestite di opera laterizia intonacata, sono decorate con affreschi di terzo stile che raffigurano all’interno degli ariosi pannelli vasi lustrali e figure femminili; agli angoli della volta a botte, quattro Vittorie alate recano una corona e un nastro. Alla raffigurazione dei frammenti decorativi sono dedicate quattro tavole, attribuibili all’intervento di Jean Barbault (il nome del collaboratore di Piranesi compare nelle tavv. XLV e XLVIII, catt. 189 e 191).
L’estrema variabilità del tratteggio e l’uso disinvolto e sapiente della vernice di riserva imitano la varietà delle superfici erose dal tempo dei frammenti di affresco che si fingono staccati e ordinati in mostra (per la tecnica incisoria e per la disposizione degli oggetti, si vedano anche catt. 91, 92, 93, 94, 96, 98, 99, 124, 125).

Bibliografia

  • Petrucci, 1953, n. 1440/161, tav. 48, p. 249  
  • Focillon, 1967, n. 330, p. 308
  • Wilton-Ely, 1994, n. 463, p. 516
  • Ficacci, 2000, n. 320, p. 280.
  • MISITI, Maria Cristina; SCALONI, Giovanna (ed.), Giambattista Piranesi: sognare il sogno impossibile, Istituto Centrale per la Grafica, Roma, 2022, libro multimedia.  

Condizione giuridica

Condizione giuridica: Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali
Provenienza: Acquisto

Compilazione

Compilatore: Mariasole Garacci
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