Osservazioni:

Osservazioni: Didascalia su matrice separata M-1400_137b.
La matrice fa parte delle illustrazioni per la pubblicazione di Francesco Bianchini Camera ed Inscrizioni sepulcrali, in cui compare nel testo col titolo Misure, e veduta di un colombaio, delle olle cenerarie e de gli stipiti e imposta della porta,  Figura V; fu poi impiegata da Piranesi (cfr. cat. 163) che fece incidere sulla matrice le lettere della legenda A, B, C, D, spiegando gli ornamenti relativi nella didascalia su matrice aggiunta (137b).
La tavola è attribuita a Girolamo Rossi (Hind 1922, p. 82; Monferini 1967, p. 307; Wilton Ely 1994B, p. 494) per via della firma “Girolamo Rossi sculp.” in basso a sinistra sulla matrice della didascalia. Tuttavia, la matrice con didascalia fu realizzata nella bottega di Piranesi (cfr. cat. 163); infatti la tavola nel volume di Bianchini non era firmata: si può solo ipotizzare (come già cat. 163) che la commissione per disegnare e incidere i cinque rami fosse stata affidata in toto sempre a  Buonamici e Rossi. E probabilmente proprio sulla base di questa considerazione è stata apposta sulla didascalia la firma Girolamo Rossi sculp. nella bottega di Piranesi.
Sulla metà sinistra della matrice, nell'area priva di segni a ridosso del margine, si può osservare un impiego del brunitoio utile a nettare quella parte di lastra che doveva risultare bianca in stampa: tale uso è del tutto simile a quello riscontrato su altre matrici delle Antichità a carattere tecnico-geometrico (vedi anche cat. 163).