Osservazioni:

Osservazioni: La matrice nell'edizione Firmin Didot è stampata accanto a quella con la caricatura di Nicola Zabaglia (cat. 76) e riproduce un disegno della collezione Piranesi e come le altre due matrici reca la firma dell'architetto veneziano. Come per la Madonna col Bambino e S. Giovannino questa stampa è stata fonte di ispirazione per il cosiddetto “Falsario del Guercino”, è infatti conservato nelle collezioni della Biblioteca reale di Torino un disegno a penna (inv. D.C.16122) derivato dalla stampa con l'aggiunta di elementi di paesaggio (Bagni 1990, p. 66, cat. 45).
La matrice quasi interamente lavorata ad acquaforte non presenta particolari interventi quali cancellature e abrasioni, ma solo il numero VII inciso a puntasecca al contrario in basso a sinistra. Difficile stabilire il momento in cui sono stati aggiunti questi numeri viste le vicende del Fondo Piranesi dopo la morte di Francesco a Parigi.