Agosti Paola
Torino, 1947
Alberto Moravia
Inventario
Numero inventario: F-P5322
Inventario settore: FP5322
Collocazione: Istituto Nazionale per la Grafica; Calcografia:collezioni fotografiche
Autore
Autore: Agosti Paola (Torino, 1947)
Soggetto
Identificazione soggetto: Moravia, Alberto - ritratti
Titolo: Alberto Moravia
Motivazione titolo: del catalogatore
Fondo: fotografi contemporanei
Oggetto
Oggetto: positivo
Cronologia
Datazione: 1991-1992 (XX)
Dati tecnici
Misure: supporto primario; mm 240 x 305
Tecnica: gelatina bromuro d'argento/carta; BN
FRM: 30x40
Stato di conservazione: buono
Osservazioni
Osservazioni: Paola Agosti insieme a Giovanna Borgese ha voluto ripercorrere la storia del novecento attraverso uomini e donne che ne sono stati i protagonisti;infatti hanno scelto tutte persone nate non in data posteriore al 1920 che si sono occupati delle discipline pi� diverse.L'autrice nel libro"mi pare un secolo"(1992) ricorda il diverso atteggiamento che ognuno di questi personaggi ha assunto con loro, non sempre disponibile e comprensivo.A gni persona ritratta sono state poste due domande, la prima generica sul novecento , la seconda invece pi� personale.Alberto Moravia ha detto:" le mie idee sono ottimistiche.Ancora ieri gli uomini portavano lo spadino, la parrucca, e andavano a cavallo.Secondo me l'umanit� è appena uscita dall'infanzia ed è in fase adolescenziale.Il suo avvenire è quello della scienza e delle applicazioni tecnologiche che potrebbero anche trasformare completamente il mondo.Ma è anche vero che l'adolescenza è un'epoca di crisi profonda e che il mondo potrebbe perire prima di raggiungere la piena giovinezza.Il disastro ecologico forse potr� ancora essere fermato e deviato proprio da quella tecnologia che sta a indicare il definitivo dominio dell'uomo sulla natura.(...)Abbiamo scoperto che le risorse della natura sono limitate e l'aspetto terrificante di questa scoperta è che si è verificata in pochissimi anni; in poco pi� di due decenni la fauna, la flora, l'acqua del pianeta hanno rivelato di avere un limite di sfruttamento e si è visto che molto spesso che questo limite era stato varcato.C'� qualcosa di indicibilmente funesto nell'idea che il velo d'ozono si è squarciato in pi� punti, che le grandi foreste dell'America Latina e dell'Africa sono destinate a scomparire, che i fiumi e i mari possono morire, anzi sono gi� morti.La sola consolazione a questa terribile scoperta è che essa corrisponde , come abbiamo gi� detto, al dominio tecnologico sulla natura.Ora questo dominio invece di essere negativo potrebbe domani essere positivo in modo da invertire l
Condizione giuridica
Condizione giuridica: Proprietà dello Stato; Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Provenienza: donazione; Agosti Paola; 1997
Diritti: Mimmo Iodice
Bibliografia