Aloisi Baldassarre

Bologna, 1577 - Roma, 1638

ET EIECIT EOS DE PARADISO ..

Inventario

Numero inventario: S-FN891
Inventario precedente: FN34605
Cronologia matrice: Sec. XVII
Collocazione: Gabinetto Disegni e Stampe, Fondo Nazionale; Pio; volume 8F.PIO

Autori

Incisore: Aloisi Baldassarre (1577/ 1638)
Autore opera originale: Sanzio Raffaello (1483/ 1520)
Ambito culturale: italiano

Soggetto

Identificazione: Vecchio Testamento
Titolo proprio: ET EIECIT EOS DE PARADISO .. (da stampa)
Serie: HISTORIA DEL TESTAMENTO VECCHIO DIPINTA IN ROMA ..
Fondo: Fondo Pio

Cronologia

Datazione: 1613

Dati tecnici

Misure foglio: mm. 143 x 177
Materia e tecnica: acquaforte
Stato di conservazione: discreto (foxing)

Osservazioni:

Osservazioni: Primo artista ad aver riprodotto a stampa, nel 1613, le Logge Vaticane di Raffaello nel giusto senso di lettura, Baldassarre Aloisi detto Galanino fu un pittore della cerchia di Ludovico e Annibale Carracci: si spostò da Bologna verso Roma intorno al 1607. Dopo una parentesi napoletana (tra il 1610 ed il 1613), ritornò nell'Urbe legandosi a Guido Reni, Domenichino e Francesco Albani.
Oltre alle 50 tavole esiste un frontespizio, mancante nella serie conservata in questo Istituto, che recita: Historia del Testamento Vecchio / dipinta in Roma nel Vaticano da Raffaele di Urbino / Al m.to Ill.re Sig.re D.° Giuseppe Bernagli. / Giovanni Orlandi DDD. / Baldass. Aloisi Bon: Fe: / Si stampa in Roma appresso Giovanni Orlandi con licenza dei Superiori l'anno 1613.
Le stampe possiedono, in aggiunta rispetto alla serie precedente di Badalocchio-Lanfranco, le scritte dei versetti della Bibbia in basso e la numerazione. Nonostante siano meno chiaroscurate rispetto, ad esempio, a quelle incise dal Lanfranco, l'Aloisi riesce a ben interpretare le scene sia sotto il profilo grafico sia interpretativo.

Bibliografia

• Adam Bartsch, Le peintre graveur, XVIII  
• The Illustrated Bartsch, 7, V, 40
• Charles Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, 4 voll., Paris, I, 1850 (me edizione 1970), pp. 259-260  
• J. D. Passavant, Raphael d'Urbin et son pére Giovanni Santi, 2 voll, Paris, 1860, II, p. 169  
• Alfredo Petrucci, Il Caravaggio acquafortista e il mondo calcografico romano, Roma, 1956, p. 51 nota 3
• Liliana Cannizzaro, Un pittore del primo Seicento: Orazio Borgianni, in 'Studi salentini', 13, n. 55, 1962, pp. 47-51  
• Nicole Dacos, Le Logge di Raffaello. Maestro e bottega di fronte all'antico, Roma, 1977, pp. 5-6
• Massimo Mussini, La Bibbia di Raffaello. Scienza e "scrittura" nella stampa di riproduzione dei secoli XVI e XVII, introduzione di Arturo Carlo Quintavalle, Brescia, 1979, p. 59-70
• Raphael invenit, 1985, pp. 80-81 e rispettive tavole
• Luca Fiorentino, Orazio Borgianni: i segni incisi, Siena, 2010, Vol. I, pp. 27-28, 56.  

Opera originale

Opera finale/originale: AFFRESCO
Soggetto opera finale/originale: STORIE DELLA GENESI

Condizione giuridica

Condizione giuridica: Ministero per i Beni e le Attività Culturali

Fonti e documenti di riferimento

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