Diana Scultori

Mantova, ca. 1547 - Roma, 1612

Il Simposio degli dei, Bagno di Marte con Venere

Inventario

Numero inventario: S-FN1134
Inventario precedente: FN34848
Cronologia matrice: Sec. XVI SECONDA META'
Collocazione: Gabinetto Disegni e Stampe, Fondo Nazionale; Pio; volume 9F.PIO

Autori

Incisore: Diana Scultori (ca. 1547/ 1612)
Inventore: Pippi Giulio (1492/ 1546)
Ambito culturale: italiano, mantovano

Soggetto

Identificazione: BAGNO DI MARTE CON VENERE
Titolo proprio: Il Simposio degli dei, Bagno di Marte con Venere (bibliografia)
Fondo: Fondo Pio

Dati tecnici

Misure foglio: mm. 244 x 282
Materia e tecnica: bulino
Stato di conservazione: mediocre (carta ingiallita, lacune)

Osservazioni:

Osservazioni: L'incisione eseguita da Diana Scultori rappresenta un frammento della più ampia scena incisa dall'artista con il Simposio degli dei, ovvero il convito per le nozze di Amore e Psiche, di cui l'Istituto conserva due esemplari, S-FC50749 e S-FN1133.
La scena completa è frutto dell'unione di tre diverse matrici, in questo caso la stampa raffigura solo il frammento di destra con il Bagno di Marte con Venere. Tale episodio fu identificato dal Gombrich (1978, pp. 151-156) alla luce dell'Hypnerotomachia Poliphili
L'opera incisa da Diana Scultori su invenzione di Giulio Romano, così come reca l'iscrizione, rappresenta una sintesi degli affreschi che nella Sala di Psiche a Palazzo Te (Mantova) sono collocati in due pareti diverse ed eseguiti da Rinaldo Mantovano, Benedetto Pagni con la collaborazione di Giovan Francesco Penni.
[Scheda completa MASSARI 1993, pp. 160-164, cat. 155]

Bibliografia

  • Basan, F., Dictionnaire des graveurs anciens et modernes, vol. I, 1797, p. 297;
  • Huber, M., Manuel des curieux et des Amateurs de l'art, vol. III, 1800, p. 143, n. 12;
  • Gori Gandellini, G., Notizie istoriche degli intagliatori, vol. II, 1808, p. 196;
  • De Angelis, L. - Gori Gandellini, G., Notizie degli intagliatori con osservazioni critiche raccolte da vari scrittori, vol. X, 1812, p. 153;
  • Bartsch, A., Le Peintre Graveur, vol. XV, 1813, p. 449;
  • Joubert, F., Manuel de l'amateur d'estampes, vol. II, 1821, p. 84;
  • Ticozzi, S., Dizionario degli architetti, scultori, pittori, intagliatori..., vol. II, 1831, p. 170;
  • Brulliot, F., Dictionnaire des monogrammes, marques figurés, lettres initiales, noms abrégés..., vol. III, 1834, p. 44, n. 287;
  • Ferrario, Le classiche stampe dal cominciamento della Calcografia fino al presente, 1836, pp. 156-157;
  • Nagler, G.K., Künstler-Lexicon, vol. V, 1837, p. 145;
  • Coddè, P., Memorie biografiche dei pittori, architetti ed incisori mantovani, 1837, p. 31;
  • Zanetti, A., Le premier siècle de la calcographie ou catalogue raisonné des estampes du cabinet de feu M. le comte Léopold Cicognara, 1837, p. 474, n. 1292;
  • D'Arco, C., Istoria della vita e delle opere di Giulio Pippi Romano, XLII, 1838, p. 44;
  • D'Arco, C., Di cinque valenti incisori mantovani, 1840, p. 73, n. 3;
  • Le Blanc, CH., Manuel de l'amateur des estampes, vol. II, 1856, p. 292, n. 33;
  • Pittaluga, M., L'incisione italiana nel Cinquecento, 1930, p. 192;
  • Mariette, P.J., Catalogue de l'ouvre gravé des Ghisi, ed. Jean Adhémar, in "Nouvelles de l'estampe", 9, 1968, p. 373, n. 33;
  • Albricci, G., Le incisioni di Diana Scultori, in "I Quaderni del Conoscitore di stampe", 26, 1975, p. 19, n. 14;
  • Ferrara, S. - D'Amico, R., Incisori liguri e lombardi dal XV al XVIII secolo, 1977, p. 260;
  • Verheyen, E., The Palazzo del Te in Mantua. Images of Love and Politics, 1977, p. 118;
  • Verheyen, E., Marginalia to Vasari, in "Racar Revue d'art canadienne", V, 1, 1978, p. 40;
  • Massari, S., Incisori mantovani del Cinquecento. Giovan Battista, Adamo, Diana Scultori e Giorgio Ghisi dalle collezioni del Gabinetto Nazionale delle Stampe e della Calcografia Nazionale, 1980, p. 93, n. 149;
  • Bellini, P., L'opera incisa di Adamo e Diana Scultori, 1991, p. 201, n. 23;
  • Pagani, G., Adamo Scultori and Diana Mantovana, in "Print Quarterly", IX, 1992, pp. 82-83;
  • Massari, S., Giulio Romano pinxit et delineavit, 1993, pp. 160-164, cat. 155.

Opera originale

Opera finale/originale: Affresco
Soggetto opera finale/originale: Cupido e Psiche, Bagno di Marte con Venere
Collocazione opera finale/originale: Mantova, Palazzo Te, Sala di Psiche

Condizione giuridica

Condizione giuridica: Ministero per i Beni e le Attività Culturali

Fonti e documenti di riferimento

Immagine: 397609
Condividi quest’opera

Altre opere in collezione


Nella Banca Dati dell’Istituto sono confluiti dati e informazioni della catalogazione informatizzata effettuata su tutto il patrimonio, a partire da una massiva schedatura realizzata agli albori dell’era tecnologica nel biennio 1987-89, che ha interessato l’intera consistenza delle collezioni di stampe. Si sono succeduti nel tempo vari interventi, rivolti a catalogare i vari settori del patrimonio (stampe, disegni, matrici, fotografie, grafica contemporanea). Non abbiamo a disposizione descrizioni complete per tutte le opere, stiamo lavorando per aggiornare le nostre schede, ma consideriamo questa banca dati come uno strumento che ci permetterà nel tempo di ampliare e approfondire le informazioni che sono già contenute, mettendo a disposizione degli studiosi e dei visitatori il frutto dei nostri studi e ricerche.

© 2020-2024. Istituto Centrale per la Grafica. Via della Stamperia 6, 00187 Roma
Note legali: Tutti i diritti sui cataloghi, sulle immagini, sui testi e/o su altro materiale pubblicato su questo sito sono soggetti alle leggi sul diritto di autore.
Per usi commerciali dei contenuti contattare l'Istituto: ic-gr@cultura.gov.it


Real Academia de Bellas Artes de San Fernando
Questa banca dati è stata realizzata nell’ambito di una collaborazione dell’Istituto Centrale per la Grafica con la Reale Accademia di Belle Arti di San Fernando (Madrid, Spagna), che ha gentilmente fornito il software necessario al suo funzionamento e alla gestione dei contenuti