Vouillemont Sébastien

Bar-sur-Aube, ca. 1610 - ? post 1661

LE JEU DE LA SPHERE OU DE L'UNIVERS SELON TYCO-BRAHÉ

Inventario

Numero inventario: S-FC70412
Cronologia matrice: Sec. XVII
Collocazione: Gabinetto Disegni e Stampe, Fondo Corsini; volume 44H31

Autori

Incisore: Vouillemont Sébastien (1610 ca./post 1661)
Ambito culturale: francese

Soggetto

Identificazione: GIOCO DELL' UNIVERSO
Titolo proprio: LE JEU DE LA SPHERE OU DE L'UNIVERS SELON TYCO-BRAHÉ (da stampa)
Fondo: Fondo Corsini

Dati tecnici

Misure: mm. 379 x 526
Misure foglio: mm. 410 x 560
Materia e tecnica: bulino
Stato di conservazione: mediocre (macchie, pieghe)

Iscrizioni

Dedica: VOUILLEMONT SEBASTIEN (dedicante); PIERRE SEGUIER DE VILLEMOR (dedicatario);

Editori/Stampatori

Editore: De Fer Antoine (inizio sec. XVII/ Parigi 1675 ca.)
Luogo e data di edizione: Parigi (1671)

Osservazioni:

Osservazioni: La stampa è incollata su un volume intitolato 'Anonimo francese. Giuochi incisi' che contiene complessivamente 7 stampe di giochi (Le Jeu Royal et Historique de la France, Le Jeu des François et des Espagnoles pour la Paix, Le Jeu de France, Le Jeu des Illustres, Le Jeu des Fortifications, Le Jeu de la Guerre), incollati su fogli lilla chiaro. L'esemplare dell’ICG è un secondo stato (indicazioni editoriali: Antoin Le Fer, 1671).
Le Jeu de la sphere ou de l’Univers selon Tyco-Brahé fu inciso nel 1661 da Etienne Vouillemont. Il gioco è dedicato al cancelliere Pierre Séguier (1588-1672), duc de Villemor, protettore di molti accademici.
Si tratta di una delle numerose varianti del “gioco di percorso” che si affermano in Francia a partire dal XVII secolo. È costituito da 70 caselle, da percorrere a spirale in senso antiorario e centripeto, suddivise per gruppi tematici: gli elementi, i pianeti, le costellazioni settentrionali, i segni zodiacali, le costellazioni meridionali, le carte del cielo (Primo Mobile, Cristallino, Empireo). Le regole sono indicate ai quattro angoli della tavola mentre, in basso a destra, una nota segnala al giocatore che volesse approfondire l’argomento, alcuni autori tra cui Johannes de Sacrobosco (1195 ca.-1256 ca.) autore del De sphaera mundi (1230 ca.)'. Testo tratto da Rossi 2019, pp. 145-146.
Altri esemplari: Bibliothèque nationale de France, département Cartes et plans, GE D-12644
Per un approfondimento sul gioco, cfr. Seville, Adrian, The Game of the Sphere or of the Universe - A Spiral Race Game from 17th century France, in «Board Game Studies Journal», 10, 2016, pp. 1-16.

Bibliografia

• I. Rossi, 'Stampe in dialogo coi libri animati. Docere et delectare: dalle carte da gioco ai giochi da tavola' in 'Pop-App. Scienza, arte e gioco nella storia dei libri animati dalla carta alle app', a cura di Gianfranco Crupi e Pompeo Vagliani, Fondazione Tancredi di Barolo 2019.

Mostre

• 'Pop-App. Scienza, arte e gioco nella storia dei libri animati dalla carta alle app', a cura di Gianfranco Crupi e Pompeo Vagliani, Roma, Istituto centrale per la grafica, 8 maggio - 30 giugno 2019.

Condizione giuridica

Condizione giuridica: Proprieta' dell'Accademia dei Lincei
Provenienza: deposito; Accademia dei Lincei; 1895

Fonti e documenti di riferimento

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