Carloforti Gabriele
1846/1926
[Cenacolo]
Inventario
Numero inventario: F-P4056
Inventario settore: 4056
Collocazione: Istituto Nazionale per la Grafica; Calcografia: Collezioni fotografiche; Scatola A; cartella 9; Medioevo - Scultura - Architettura - Manoscritti
Autore
Autore: Carloforti Gabriele (1846/1926)
Soggetto
Identificazione soggetto: Pietro Lorenzetti. Basilica di S. Francesco d' Assisi - Affreschi
Titolo: [Cenacolo]
Motivazione titolo: iscrizione
Fondo: Fondo Duilio Cambellotti
Oggetto
Oggetto: positivo
Cronologia
Datazione: 1890 post-1903 ante (fine/inizio XIX/ XX)
Dati tecnici
Misure: supporto primario; mm 210 x 260
Tecnica: albumina/ carta; BN; Ritocco; Ritocco; Ritocco; Ritocco
Stato di conservazione: mediocre; pieghe/ lacerazioni/ lacune/ macchie/ sbiadimento/ ingiallimento
Restauro: 1998; ING RM; Wagner P.J.; ING RM; ING RM, Archivio Collezioni Fotografiche, R/1998/45 IX X recto
Iscrizioni
Iscrizioni: nell' immagine: in basso al centro: [Cenacolo] (didascalica; fotografica)
Osservazioni
Osservazioni: Gabriele Carlofotri fonda negli anni Settanta, insieme a Paolo Lunghi e a Vincenzo Gualaccini, lo stabilimento fotografico: la "Societ� Fotografica Artistica" (con sede in via Santa Maria delle rose 22 ad Assisi) che ottiene, nel 1872, dal Cavalcaselle la commissione dei lavori per la campagna di documentazione fotografica nel cantiere di restauro della Basilica di San Francesco. All'Interno del cantiere, Carloforti ha modo di consolidare la sua formazione e di avviare la carriera di fotografo. Nel 1884 esce il "Catalogo di fotografie dello stabilimento fotografico-artistico diretto da Gabiele Carloforti. Assisi (Umbria)" (l'unico finora accertato) che fornisce un cospicuo numero di immagini di Assisi e dintorni, comprese quelle degli affreschi della basilica (71 della basilica superiore e 112 di quella inferiore). Carloforti si specializza nella produzione di immagini cromofotografiche e nel 1887 ottiene la medaglia d'argento alla Prima Esposizione Italiana di Fotografi a Firenze. Nel 1893 si trasferisce a Roma dove apre uno studio in via dei Serpenti 74, che dal 1895 al 1903 sposta al n. 15 di via Viminale; per poi spostarlo nuovamente in via Principe Amedeo n.3. Al 1903 risale l'omaggio del fotografo alla regina Margherita di Savoia: un album sui luoghi pi� suggestivi di Assisi e sui suoi monumenti, compresi gli affreschi della basilica di San Francesco. Dal 1926 lo studio cambia pi� volte nome: ditta Carloforti, fino al 1945; mentre dal 1945 al 1951 ritorna in via Viminale, al n 8, sotto i.l nome di Virgilio Carloforti e dal '51 al 52, è sotto il nome di Giuseppina Carloforti. Fonte: M. Mozzo, "Cavalcaselle e la Basilica Superiore di Assisi", Tesi di perfezionamento, Scuola Normale Superiore di Pisa, a.c. 2002-2003. Relatrice: Prof.ssa Paola Barocchi. Tesi consultata presso l'Istituto Nazionale per la Grafica
Condizione giuridica
Condizione giuridica: Proprietà dello Stato; Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Provenienza: compravendita; Cambellotti Lucio e Adriano; 1993
Bibliografia
- Mozzo.M, p. 94, pp.210-216., 2003